Ciao Lau, purtroppo ti capisco molto bene e me la sto vivendo male questa condizione non al top. Ma condivido il fatto che dobbiamo prenderci il nostro tempo, viverla con calma e tranquillità e se 1 volta, 2 o 3 va male, non ci cambia la vita perché noi conosciamo il nostro valore e non è di certo un risultato in una gara che deve farci credere più in noi stesse. Ti abbraccio tanto e ti auguro buone corse, nuotate e felicità
Giusto adesso finisco di leggere la newsletter di Andrea Corradin qui su Substack (aka GoodMornign RunLovers) e mi ha rinnovato il pensiero che la vita, infondo, non è tanò dao quello che si succede, ma come noi reagiamo a quello che ci succede.
Ci sono cose che non possiamo controllare e allora la cosa migliore che possiamo fare è starcene tranquilli e aspettare che passi, cogliendo il buono o le lezioni che l'evento puo darci.
Se non possiamo correre, ci possiamo concentrare di più sull'allenamento in palestra per esempio, oppure approfittare del tempo che ci avanza per fare quelle cose che normalmente lasciamo indietro.
Di sicuro, vivere con ansia e preoccupazione il tempo che dobbiamo lasciar passare, ci crea solo tensione che rallenterà il processo.
Rendersi conto che fermarsi non è un opzione ma è realtà per ripartire mentalmente è la prima vera vittoria! 💪🏼
Esatto!! E tocca starci
Ciao Lau, purtroppo ti capisco molto bene e me la sto vivendo male questa condizione non al top. Ma condivido il fatto che dobbiamo prenderci il nostro tempo, viverla con calma e tranquillità e se 1 volta, 2 o 3 va male, non ci cambia la vita perché noi conosciamo il nostro valore e non è di certo un risultato in una gara che deve farci credere più in noi stesse. Ti abbraccio tanto e ti auguro buone corse, nuotate e felicità
Giusto adesso finisco di leggere la newsletter di Andrea Corradin qui su Substack (aka GoodMornign RunLovers) e mi ha rinnovato il pensiero che la vita, infondo, non è tanò dao quello che si succede, ma come noi reagiamo a quello che ci succede.
Ci sono cose che non possiamo controllare e allora la cosa migliore che possiamo fare è starcene tranquilli e aspettare che passi, cogliendo il buono o le lezioni che l'evento puo darci.
Se non possiamo correre, ci possiamo concentrare di più sull'allenamento in palestra per esempio, oppure approfittare del tempo che ci avanza per fare quelle cose che normalmente lasciamo indietro.
Di sicuro, vivere con ansia e preoccupazione il tempo che dobbiamo lasciar passare, ci crea solo tensione che rallenterà il processo.