Chi sono e perché sono qui.

Mi chiamo Laura e sono atleta per passione più che per vocazione.

Ho imparato prima ad andare in bici che a camminare, ma la bici non mi bastava e allora mi sono cimentata in un sacco di altri sport e discipline: ho giocato a basket senza mai centrare il canestro, a pallavolo senza toccare palla e ho pure avuto l’ardire di fare danza classica senza essere in grado di saper riconoscere la destra dalla sinistra, problema che mi affligge tutt’oggi.

Un giorno mi sono messa le scarpe da corsa e quello si, mi riusciva bene. Nella corsa non ci sono palle da tirare e nemmeno passi da ricordare, c’è solo da correre e resistere più che si può. Così ho capito che insieme alla bici, la corsa e in particolare la corsa in montagna era quello che faceva per me.
Poi mi sono infortunata ad un ginocchio e siccome ferma non ci posso stare ho iniziato a nuotare, così che ho approfittato di questa nuova abilità per buttarmi anche sul Triathlon.

Facendo sport diversi, passando da qualche infortunio e faticando per le salite ripide con la bici e la corsa, mi sono resa conto di quanto conti la testa per migliorare la performance, ma anche solo per continuare a godere di quello che si fa e resistere ai momenti in cui pensi “ma chi me lo fa fare?”

Mi sono sempre allenata molto, mi è sempre piaciuto approfondire gli aspetti teorici dell’allenamento fisico, però ad un certo punto mi sono accorta che il corpo è importante, ma che la testa può esserlo ancora di più.

Mi sono appassionata allo studio della psicologia sportiva e al modello psicobiologico per il miglioramento delle performance negli sport di resistenza e ho iniziato a sperimentare su me stessa gli effetti di un buon allenamento mentale.

Ho conseguito due master in Coaching applicato all’attività sportiva, specializzandomi negli aspetti mentali della preparazione e attualmente seguo alcuni atleti curandone la loro preparazione mentale e l’ottimizzazione della loro performance.

Lavoro anche come project manager di progetti digitali e curo questo blog in cui parlo degli aspetti mentali dell’allenamento e delle competizioni.
Cerco di fornire strumenti pratici e racconto casi reali basati sulla mia esperienza, fondendo scienza e pratica, ma con un piglio narrativo che spesso sfocia nel racconto più che nella divulgazione scientifica.

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Attualmente vivo in Spagna sull’isola di Gran Canaria, dove sono approdata dopo essermi licenziata dall’azienda in cui lavoravo da oltre 15 anni (qui racconto la storia).
Vivo in mezzo all’oceano, ma mi potete trovare su Instagram come running.mind_ (o Laura Burzi) o alla mail info@runningmindcoach.com